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Trattamenti olio motore

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view post Posted on 11/4/2012, 13:24     +1   -1

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Trattamento olio motore

boron

Additivo olio - trattamento ceramico di altissime prestazioni

NITRURO DI BORO ESAGONALE (Hex Boron Nitride) hBN

canada

In Polvere di micro particelle di ceramica atomizzata 0.50 μm (MICRON) (hBN-50)

La quantità necessaria è 5 gr. per ogni litro d’olio.

Non succede niente di male se mettete di più, perché le particelle di ceramica non si attaccano una contro l'altra.
Possono insorgere problemi solo per il motore a due tempi, infatti, mettendone in quantità eccessiva, c'è il pericolo che si sporchino le candele.


Al momento il top è il Nitruro di Boro esagonale (hBN) chiamato trattamento ceramico e Disolfuro di Tungsteno (WS2)
E' l'ultima frontiera tecnologica degli antiattrito, superiore a Teflon, Cloroparaffine e Fullerene.
Trattamento Ceramico a base di nano particelle di hBN conosciuto sotto il nome di "grafite bianca"
per la sua struttura cristallina esagonale similare a quella della grafite. È l’elemento principale di tutti i
trattamenti detti ceramici.
Questa sostanza è presente in alcuni trattamenti per olio motore, di marche famose, ma a costi decisamente elevati.
E’ un materiale che non scivola sulle pareti del motore, come i prodotti a base teflon, ma aderisce e si indurisce
dove c’è attrito ed una discreta temperatura creando un legame polare con le molecole metalliche e formando uno
strato estremamente sottile, durissimo e SCORREVOLISSIMO!
Si usa miscelato all'olio motore, all’olio del cambio (solo su cambio manuale) NO AUTOMATICO,
nell’olio del differenziale, nel liquido del servosterzo, al grasso.
La taglia ottimale delle particelle è di 0,50 micron (meno di un millesimo di millimetro) L'esperienza e le prove eseguite
su diversi motori auto e moto, mi permette di affermare che con questa granulometria si ottengono risultati migliori!!!

Considerazioni:

Un ottimo filtro per olio motore adotta una porosità della carta filtrante che varia dai 10 ai 25 micron (MANN 8 micron).
Per il gasolio sono 5 micron.
Di conseguenza non ci sono i problemi di intasamento nei filtri!
Il grado di finitura da rettifica (la superficie di una camera da scoppio) è pari a 0,9/1,2 micron.
La granulometria del hBN ci permette di occupare questi spazi per rendere la camera ancora più liscia e grazie alla
sua forma esagonale piatta ed a una specifica proprietà di aderenza al metallo, questo trattamento ci permette di
ottenere delle qualità lubrificanti eccezionali formando uno strato di ceramica che permette un miglior trasferimento
di calore e un ridotto coefficiente di sfregamento (minore surriscaldamento) ottimizzando le prestazioni e la durata
del nostro motore.

Si attacca in modo permanente solamente sulle parti che fanno l'attrito, come i cilindri, cuscinetti, bronzine, albero motore,
albero a camme, valvole, l'alberino del turbocompressore ecc... Tutto il resto rimane in sospensione fino al prossimo cambio dell'olio.


boro_ws2

Caratteristiche:
-Il Nitruro di Boro è sicuro e classificato come non pericoloso e non tossico.
-Non ossida l'olio. Resistenza agli ossidi e acidi.
-Eccellente conducibilità termica
-Chimicamente inerte e non viene bagnato da materiali fusi
-Superbe proprietà di isolamento elettrico
-Bassa densità (approx. 2.3 g/cm³)
-Un grammo di hBN copre la superficie di 26 m².
-Resistenza estrema alle temperature. Mantiene la lubrificazione ben oltre i 1000°C (Teflon fino 260°C) senza alterazioni.
-Altissima resistenza chimica non organica
-Eccellenti proprietà lubrificanti. Coefficiente di sfregamento 0,15 (Teflon 0.58)
-Resta in sospensione nei liquidi e non precipita (escluse le particelle che si fissano sui punti di sfregamento).
-Si mantiene efficace fino a 100.000 Km (nei motori che girano sotto i 5000 giri, se invece gira più veloce la durata dell'efficacia è minore.)
-Il coefficiente di frizione del Nitruro di Boro Esagonale è il più basso di tutti i materiali ceramici,
e rimane inoltre costante alle alte temperature.

Vantaggi:
1- 7-10% riduzione del consumo di carburante.
2- Prolunga la durata dell'olio del motore al 100%
3- Aumenta le prestazioni del motore (Hp) fino al 9%
4- Prolunga la vita del motore al 100%
5- Riduce al minimo gli attriti del 70%
6- Abbassa il consumo dell’olio causato da alte temperature e attriti.
7- Riduce al minimo gli attriti all'interno del motore durante il periodo di run-in.
8- Il motore può funzionare per diverse ore in modo sicuro senza olio
9- Abbassa il rumore del motore.
10-Ecologico, eliminando i gas pericolosi in camera di combustione.
11-Aumenta la capacità raffreddante dell’olio.

test

FAQ

Che differenza c'è rispetto agli altri prodotti, che si trovano in commercio, a base di P.T.F.E.?
P.T.F.E. e ceramica non sono paragonabili. Il P.T.F.E. non resiste alle alte temperature, quando brucia sviluppa gas di dioxine
e in più c'è il rischio di un ingrandimento delle particelle fino a 20. micron.

Se prima ho usato dei prodotti a base di P.T.F.E., posso usare lo stesso hBN? O possono interagire?
Se hai già fatto 2 cambi d'olio, Nitruro di Boro può essere utilizzato senza grandi problemi. Se invece il P.T.F.E. è ancora fresco bisognerebbe
fare un lavaggio del motore: svuotare la coppa dell'olio, mettere l'olio nuovo diluito con ca. 15% di gasolio, far girare il motore al minimo
e poi mettere l'olio normale insieme con Nitruro di Boro.

Cosa succede se rifaccio il trattamento prima di aver fatto i 100.000 km?
Il Nitruro di Boro si deposita sulle pareti del motore e va via solo dopo ca. 100.000 km, nel frattempo puoi fare tutti i cambi d'olio che vuoi.
Se il trattamento viene rifatto prima va solo a vantaggio del venditore di Nitruro di boro.

Dopo i 100.000 km, il velo di ceramica che si è formato all'interno del motore, dove va a finire?
Durante gli ultimi 25.000 km lo strato viene consumato lentamente. Le particelle più grandi rimangono nel filtro dell'olio e le più
piccole vanno in circolo assieme all'olio del motore. Al cambio dell'olio e del filtro vanno eliminate dal motore.

Va bene solo per macchine vecchie o che hanno tanti chilometri? Non si nota la differenza su quelle nuove?
Il Nitruro di Boro si può utilizzare anche su mezzi nuovi che hanno per esempio solo 20.000Km.; essendo che,
in questo caso la macchina non presenta particolari problemi, il trattamento deve essere considerato come una
prevenzione futura per il motore.

Bisogna per forza metterlo al cambio dell'olio? Perché altrimenti cosa succede?
Non succede niente di negativo, ma si consiglia lo stesso di aggiungerlo ad un olio nuovo. Infatti, Nitruro di Boro,
usato con un olio nuovo, dà un miglior effetto d'abbassamento della temperatura dell'olio stesso.

Se ne metto di più intaso il motore? Questo vale per qualsiasi tipo di motore?
Non succede niente di male, perché le particelle di ceramica non si attaccano una contro l'altra. Possono insorgere problemi
solo per il motore a due tempi, infatti, mettendone in quantità eccessiva, c'è il pericolo che si sporchino le candele.

IMPORTANTE:
Non utilizzare con i motori con meno di 10.000 km
Non utilizzare nel cambio automatico.

Modo d'uso

Munirsi di mascherina per evitare di respirare la polvere estremamente finissima ( 0.5 micron ) di Nitruro di Boro esagonale,
guanti e procedere in un ambiente in assenza di correnti d'aria.

Mescolare la polvere in un contenitore con 200-250 ml di olio, raccomandato per la vostra auto, per almeno 15 minuti
sino ad eliminare ogni eventuale grumo.

E' come preparare una buona cioccolata!

hbn_olio_3

Ho inserito queste tre foto con il permesso di "pilotaitaliano"

boro1

boro3

Questa è la cremina che si ottiene se avete seguito correttamente la procedura.

boro2

È ideale inserirlo con cambio dell'olio o dopo un recente cambio dell'olio, vale a dire quando si sono percorsi
meno di 3.000 km dopo l'ultimo cambio.

Riscaldare il motore, spegnerlo e poi versare la miscela nell'olio motore. Guidare la macchina per 15 minuti ad alti giri.
Il mio consiglio è di farlo prima di un lungo viaggio (almeno 400 km)

Usate il contenitore per il prossimo rabbocco.
Risciacquare più volte il contenitore con l'olio per recuperare ciò che è rimasto sulle pareti.
Attenzione a non superare il livello dell'olio!!!!!

La revisione della mia auto effettuata pochi giorni fa con le emissioni CO2 "zero" (Trattata con Nitruro di Boro)

bnhg

Questa sostanza è presente in alcuni trattamenti per olio motore,di marche famose, ma a costi decisamente elevati.

La maggior parte degli additivi con Nitruro di Boro usa le particelle da 0.5 micron nelle quantità sconosciute.

-Xenum VX500 0.25 micron,
-Xeramic Engine Protector 0.5 micron,
-Ceratec usava hBN 0.5 micron (adesso usa bisolfuro di molibdeno)
-GT-OIL usa 0.6 micron
-Lubtech BN 0.01 micron
-Ceramic Power Liquid 0.2 micron (per i motori nuovi circa 30% più piccole)

IMPORTANTE!!!

Per dimensioni nanometriche si intende un diametro medio compreso indicativamente fra 0,2 μm e 100 nm
E'altamente sconsigliato uso delle particelle minori di 0.5 μm. (tipo 0.07 μm o 70 nm)
C'è una ESTREMAMENTE buona ragione per non utilizzare un grado più fine : SICUREZZA.
Le nanoparticelle devono essere manipolati in condizioni molto particolari per evitare problemi di sicurezza.
Nanoparticelle, indipendentemente dal materiale di cui sono composti, sono così piccole che possono realmente
penetrare la pelle umana a contatto ed essere assorbite nel flusso sanguigno. Essi diventano anche nell'aria molto
facilmente e spesso inosservabili, e se aspirate possono entrare immediatamente nel flusso sanguigno, nei polmoni
o se assorbite, negli occhi. Questi effetti non sono un'esagerazione, e sono documentati da molte fonti online.
Guanti di gomma possono offrire una protezione limitata contro le nanoparticelle, e una maschera antipolvere ad alta
efficienza come quelli classificati come " N95 ". Anche gli occhiali di sicurezza non possono offrire una protezione
sufficiente contro le nanoparticelle disperse nell'aria. Per queste ragioni, credo fermamente che non è consigliabile
gestire la polvere di Nanoparticelle, senza l'utilizzo delle protezioni per le vie respiratorie e per le mani.

Edited by eclipse95 - 18/12/2014, 19:02
 
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view post Posted on 9/6/2012, 20:34     +1   -1

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Additivi olio motore a base di PTFE
(PTFE è l'abbreviazione di politetrafluoroetilene, meglio conosciuto come teflon)

La DuPont Chemical Corporation é l’azienda che ha inventato il PTFE e lo ha registrato sotto il marchio Teflon®

Test condotti dalla NASA, dall’Universitá d’ingegneria sperimentale dello Utah (Stati Uniti) e dalla stessa DuPoint hanno dimostrato che l’uso nell’olio motore di additivi al Teflon porta a queste conseguenze:

- I filtri dell’olio si ostruiscono in tempi piú rapidi del normale. Perché? Il PTFE é un solido ma i promotori di questo genere di prodotti dicono che le particelle sono cosí fini da riuscire a passare attraverso i filtri olio... Dove sta l’imbroglio? Le particelle riescono ad attraversare il filtro dell’olio solo quando l’olio é freddo ma quando il motore entra in temperatura d’esercizio queste particelle si espandono molto rapidamente e rimangono in parte intrappolate nei filtri.

- I canali di circolazione dell’olio tendono ad intasarsi con il tempo, riducendo la lubrificazione del motore.
- Non apporta alcun beneficio alla durata dei cuscinetti motore.
- Non contribuisce a proteggere meglio il motore a freddo.

Inoltre, dopo un test condotto dall’Universitá dello Utah (sopracitata) su un motore Chevrolet a 6 cilindri, la frizione all’interno del motore é stata ridotta del 13.1%, e la potenza aumentata da un 5.3 ad un 8.1%. Allo stesso tempo la pressione dell’olio all’altezza del filtro é scesa e la “contaminazione” delle parti in ferro del motore é raddoppiata...

Il tutto si traduce in una MAGGIORE USURA DEL MOTORE...

Come mai é la stessa DuPoint a sconsigliare l’uso di questo additivo nell’olio motore? Perché il Teflon non é stato concepito per questo genere d’uso ed é dannoso se usato a tal maniera. Ma allora, come mai la DuPoint vende questo prodotto ad altre compagnie che confezionano additivi al teflon per olio motore? Inizialmente si é riufiutata di vendere questo prodotto a tutte le compagnie che intendevano usarlo come additivo per olio motore. Sono stati denunciati da quelle stesse compagnie per “ostruzione al libero commercio”, hanno perso, e sono stati costretti a renderlo disponibile anche per questo genere d’uso...
Curioso, vero?

La DuPoint si é presa una bella rivincita quando nella seconda metá degli anni 90, su molte delle compagnie che producevano e pubblicizzavano questi prodotti, siano cadute denuncie anche a livello Federale per pubblicitá ingannevole...

Esistono in commercio anche additivi allo Zinco (tipo D) che promettono una maggiore protezione alle parti metalliche che in movimento entrano in contatto (si fa riferimento particolare alla canna dei cilindri e alle fasce dei pistoni). Questo genere di additivi é utile solo nei motori da competizione o se il motore viene costantemente usato al limite dei giri. Per uso normale é sconsigliato in quanto:
- Si formano depositi sulle valvole.
- Le candele durano meno.
- Il catalizzatore si deteriorara prima.

Negli ultimi anni i produttori d’olio motore, per applicazioni di tipo non agonistico, hanno diminiuto la percentuale di Zinco. Gli olii motore per uso agonistico invece, contengono una percentuale maggiore di Zinco.

Nel cambio (delle auto) il ptfe si usa molto e da ottimi risultati.
-------------------------------------------------------------------------------

Il Teflon resiste fino ad una temperatura massima di 350 °C. Le turbine del motore Diesel possono arrivare a temperature intorno agli 850°C.
Cosa succede con il teflon a 850 C°???

Edited by eclipse95 - 22/6/2012, 20:42
 
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Info importante sul nitruro di boro: Il Nitruro di Boro possiede una struttura esagonale simile alla grafite, con una porosità compresa tra il 3 e l' 8%. I vari tipi di Nitruro di Boro contengono una porzione cristallina di Ossido di Boro. Questo è igroscopico e reagisce con l'umidità atmosferica a formare Acido Ortoborico. La velocità di reazione dipende dalle condizioni ambientali, quali temperatura, umidità e pressione dell'aria
 
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view post Posted on 20/6/2012, 23:40     +1   -1

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Prima di tutto il Nitruro di Boro ha la formula chimica BN.
Poi esiste il Nitruro di boro cubico, Fibre di Nitruro di boro, Nitruro di boro amorfo, Nitruro di boro romboedrico, Nitruro di boro esagonale (hBN).

A noi interessa il Nitruro di Boro esagonale. L'utente che ha scritto questo articolo non sa neanche che Nitruro di Boro (BN) e Nitruro di boro esagonale (hBN)
sono due cose totalmente diverse e tu ci sei cascato.


Hexagonal Boron Nitride (hBN) Powder
MATERIAL SAFETY DATA SHEET
 
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Da oggi anche in Italia al dettaglio !!!

E-Shop h-BN & WS2


www.nitrurodiboroesagonale.it/wp/?post_type=product

Edited by cskynet - 24/5/2015, 22:51
 
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DISOLFURO DI TUNGSTENO - WS2 (Tungsten Disulfide)

Additivo olio in polvere
Trattamento olio motore di altissime prestazioni in polvere di micro particelle di 0.60 μm con un grado di purezza del 99.9 %

Disolfuro di tungsteno WS2 è la sostanza più pregiata nel campo della iperlubrificazione. Molto simile al MoS2 ma molto più resistente
alle temperature alte e con un coefficiente di attrito bassissimo, è una delle sostanze più lubrificanti al mondo senza paragone con
qualsiasi altra sostanza.

Dal momento che la polvere offre il più basso coefficiente d'attrito (Dinamico @ 0.03 e Statico @ 0,07), le applicazioni
sono illimitate e può essere usato con ogni idea immaginabile.
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Disolfuro di tungsteno WS2 può essere usato in due modi:

1) mescolando la polvere WS2 con i lubrificanti (come l'olio, grasso e altri lubrificanti sintetici):
La polvere può essere miscelata da 1% al 15% con il grasso o l'olio. Ciò permetterà di migliorare il potere
lubrificante ad alta temperatura e alle pressioni estreme. Durante l'uso, WS2 nella miscela creera un rivestimento sulle parti
in movimento, che riduce l'attrito e migliora lubrificazione e capacità di carico per i cicli molto più lunghi.

2) Rivestimento a secco sulla superficie che richiede lubrificazione a secco:
Il rivestimento può essere effetuato con lo spruzzo (aria compressa 8 bar). Non richiede alcun legante e spruzzatura può essere
effettuata a temperatura ambiente. Lo strato di rivestimento sarà di 0,5 micron. In un metodo di applicazione alternativo, la polvere può
anche essere miscelata con alcol isopropilico e questa pasta può essere tamponata al substrato.
------------------------------------------------------------------------------------------

Questa sostanza è presente in alcuni trattamenti per olio motore, di marche famose, ma a costi decisamente elevati.
E’ un materiale che non scivola sulle pareti del motore, come i prodotti a base teflon, ma aderisce e si indurisce
dove c’è attrito ed una discreta temperatura creando un legame polare con le molecole metalliche e formando uno
strato estremamente sottile, durissimo e SCORREVOLISSIMO!
Si usa miscelato all'olio motore, all’olio del cambio (solo su cambio manuale) NO AUTOMATICO,
nell’olio del differenziale, al grasso.
La taglia ottimale delle particelle è di 0,60 micron (meno di un millesimo di millimetro) L'esperienza e le prove eseguite
su diversi motori auto e moto, mi permette di affermare che con questa granulometria si ottengono risultati migliori!!!

Considerazioni:

Un ottimo filtro per olio motore adotta una porosità della carta filtrante che varia dai 10 ai 25 micron (MANN 8 micron).
Per il gasolio sono 5 micron.
Di conseguenza non ci sono i problemi di intasamento nei filtri!
Il grado di finitura da rettifica (la superficie di una camera da scoppio) è pari a 0,9/1,2 micron.
La granulometria del hBN ci permette di occupare questi spazi per rendere la camera ancora più liscia e grazie alla
sua forma esagonale piatta ed a una specifica proprietà di aderenza al metallo, questo trattamento ci permette di
ottenere delle qualità lubrificanti eccezionali formando uno strato di ceramica che permette un miglior trasferimento
di calore e un ridotto coefficiente di sfregamento (minore surriscaldamento) ottimizzando le prestazioni e la durata
del nostro motore.

Si attacca in modo permanente solamente sulle parti che fanno l'attrito, come i cilindri, cuscinetti, bronzine, albero motore,
albero a camme, valvole, l'alberino del turbocompressore ecc... Tutto il resto rimane in sospensione fino al prossimo cambio dell'olio.

boro_ws2

Specifiche:
- Materiale: Tungsteno Disolfuro (WS2)
- Aspetto: solido cristallino
- Stabilità chimica: inerte, non tossico, non corrosivo
- Capacità di carico 300.000 PSI
- Punto di fusione: 1250 °C
- Punto di ebollizione: 1260 °C
- Peso molecolare 248
- Purezza: 99.9%
- Dimensione media delle particelle (APS): 0,6 micrometri (micron, µm, micrometri)
- Colore: grigio argento al grigio scuro
- Coefficiente di attrito (COF): a partire da 0,03 dinamico, 0.07 statico
- Densità: 7500 kg.m³
- Durezza: 30 HRc Rockwell


Caratteristiche:
-Il WS2 è sicuro e classificato come non pericoloso e non tossico.-Non ossida l'olio. Resistenza agli ossidi e acidi.
-Compatibile con tutti i metalli, plastiche ed elastomeri, acqua, solventi, combustibili, oli, vernici, resine plastiche
-Compatibile con tutti gli oli di utilizzo, grassi, solventi, benzina, alcool.
-Chimicamente inerte e non viene bagnato da materiali fusi
-Superbe proprietà di isolamento elettrico
-Resistenza estrema alle temperature. Mantiene la lubrificazione ben oltre i 650°C (MoS2 350°C) senza alterazioni.
-Altissima resistenza chimica non organica
-Eccellenti proprietà lubrificanti. Coefficiente di sfregamento 0,03 (Teflon 0.58)
-Resta in sospensione nei liquidi e non precipita (escluse le particelle che si fissano sui punti di sfregamento).
-Si mantiene efficace fino a 100.000 Km (nei motori che girano sotto i 5000 giri, se invece gira più veloce la durata dell'efficacia è minore.)
-Il coefficiente di frizione del WS2 è il più basso di tutti i lubrificanti conosciuti, e rimane inoltre costante alle alte temperature.

Vantaggi:
- Riduzione del consumo di carburante.
- Prolunga la durata dell'olio del motore.
- Aumenta le prestazioni del motore.
- Riduce al minimo l'usura e prolunga la vita del motore.
- Riduce al minimo gli attriti.
- Abbassa il consumo dell’olio causato da alte temperature e attriti.
- Riduce al minimo gli attriti all'interno del motore durante il periodo di run-in.
- Abbassa il rumore del motore.
- Ecologico, eliminando i gas pericolosi in camera di combustione.
- Aumenta la capacità raffreddante dell’olio.
- Protezione contro la corrosione

IMPORTANTE:
Non utilizzare con i motori con meno di 10.000 km
Non utilizzare nel cambio automatico.

La quantità necessaria?


Metodo classico.

Per l'olio motore - 5 gr. WS2 per 1 litro d'olio.
Per il cambio manuale - 10 gr. WS2 per 1 litro di liquido.
Per il servosterzo - 5 gr. WS2.
Per il carburante - mescolare 2 gr. WS2 con Alcol Isopropilico e aggiungere in 50 litri di carburante.

P.S. per il carburante le prove ho fatto solamente con il Nitruro di Boro. L'utilizzo nel carburante è a vostro rischio.

Metodo elaborato da me.

Per primi tre cambi d'olio miscelare 1.5 grammi (1700ppm) di Tungsten in polvere per 1 litro di olio.
Tutti gli altri cambi dell'olio miscelare 0.25 grammi (250ppm) di Tungsten in polvere per 1 litro di olio.

Per la trasmissione manuale, miscelare 10 grammi di tungsteno per 1 litro di liquido.

ws2_olio


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Edited by eclipse95 - 3/2/2015, 17:29
 
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Una volta quando l'olio era vero olio e il Castrol era il Castrol.
Anni '60, Castrol olio motore con il Tungsteno liquido, costava 1.25 $ quando altri oli top della gamma costavano 0.5 $.
Uno dei migliori oli per le auto che sono stati offerti sul mercato per la grande distribuzione agli inizi degli anni '70, la "Castrol GTX" ,
"olio ad alte prestazioni con tungsteno liquido" nelle loro lattine bianche e le loro strisce rosse-arancio e verde, con la scritta "GTX" in nero.

Questo sì, che era un olio, ma sempre un olio minerale senza micro tecnologia, ma questi erano altri tempi.
Adesso ci sono micro tecnologie spaziali e oli sintetici di altissima qualità. Provate a immaginare, olio sintetico con aggiunta di Disolfuro di Tungsteno
ma in microtecnologia. Che spettacolo.

castrol_ws2_1

castrol_ws2_2

castrol_ws2_3
 
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